Questa notte è Gurupurnima, la luna più brillante e potente dell’anno. In India si festeggiano i Maestri in questa notte, coloro che ci guidano, proteggono, istruiscono e amano: coloro che ci rendono Grandi con la loro Grazia.
Questi Maestri sono fuori e dentro di noi: non resterà nulla nella nostra vita, grazie a questa notte, che sia privo d’insegnamento, utilità e amore. Se oggi piangi per una relazione conclusa, un’amicizia perduta, un affetto scomparso, sappi che questa è una notte chirurgica dell’anima. Solo ciò che è veramente utile e buono per noi resterà in piedi, solo ciò che contribuisce al nostro bene sopravvivrà: quel che ci farà crescere, gioire, prosperare, conoscere. Il resto, verrà spazzato via, e se non è già accaduto, accadrà, come per magia. Quante più aspettative, speranze, intenzioni avremo messo in un rapporto, tanto maggiore sarà la lista delle nostre delusioni.
È la Grande Notte di Gurupurnima, fondata in un’antica tradizione che risale ai Veda. Il momento per guardare nella nostra Anima e scoprire le infinite risorse e i tesori che da sempre essa contiene. Tesori che forse abbiamo donato e sono stati calpestati: è il momento di tornare noi a onorarli. Per ritrovare in noi l’amore, la gioia, la guarigione. Per ringraziare chi ha espresso al massimo il suo ruolo o il suo scopo nella nostra vita, anche al prezzo di un tragico abbandono, e lasciarlo finalmente andare. Senza attaccamento, né rancore. È la notte per riappropriarci del nostro destino, riallacciare il rapporto con la libertà — una nuova, più ampia libertà — e rimettere agli altri i loro pesi, che per lungo tempo, per amore, abbiamo scelto di portare. È la notte per riconoscere che il nostro amore non può salvare chi non vuole essere salvato. E che amare non vuol dire «muoio con te» o «muoio per te» bensì «ho rispetto di te, della tua vita, del tuo destino.» Domani notte rivolgi una preghiera speciale a questa luna. È la luna scelta dai grandi studiosi, nella notte dei tempi, per ringraziare i Maestri del dono della consapevolezza, che ci ha reso e ci mantiene Vivi. In questa notte, dona qualcosa a qualcuno che ne ha bisogno e benedicilo. Sarà una notte di riconciliazione per l’umanità. Una notte per dire Sì alla Vita. Vi auguro Shubh Gurupurnima — Buon Gurupurnima!
Ringraziamenti per il post a : Gabriele Policardo (dal web)
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